Nulla è in regalo

 

Nulla è in regalo, tutto è in prestito

sono indebitata fino al collo

sarò costretta a pagare per me

con me stessa,

a rendere la vita in cambio della vita.

E’ così che è stabilito,

il cuore va reso

e il fegato va reso

e ogni singolo dito.

E’ troppo tardi per impugnare il contratto.

Quanto devo

Mi sarà tolto con la pelle.

Me ne vado per il mondo

tra una folla di altri debitori.

Su alcuni grava l’obbligo

di pagare le ali.

Altri dovranno, per amore o per forza,

rendere conto delle foglie.

Nella colonna Dare

ogni tessuto che è in noi.

Non un ciglio, non un peduncolo

da conservare per sempre.

L’inventario è preciso,

e a quanto pare

ci toccherà restare con niente.

Non riesco a ricordare

dove, quando e perché

ho permesso che aprissero

questo conto a mio nome.

La protesta contro di esso

noi la chiamiamo anima

e questa è l’unica voce

che manchi nell’inventario.

Wislawa Szymborska

Poetessa e saggista polacca

4 commenti su “Nulla è in regalo

  1. Piera Fulvia ha detto:

    Tutto ciò che paghiamo è ciò che soffoca e sommerge l’anima che è l’unica cosa per cui valga la pena vivere e che dà alla vita un senso vero… se questo ha stabilito l’anima affinchè la troviamo allora possiamo senz’ altro pagare il prezzo qualunque esso sia anche se… accidenti certe volte è proprio faticoso…la poetessa ungherese mi sa che ne sapeva qualcosa… come ognuno di noi …

  2. dolceanima ha detto:

    L’ anima, spazio infinito dove gli spifferi restano fuori. Chiusa la porta, si apre dal lunedì al lunedì . Bella scelta.

  3. navemossa ha detto:

    Questa dal lunedì al lunedì non l’ho capita, ma grazie per essere passata di qui.

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