Musica: Ecstasy–Mario Biondi
Alcune immagini (spero non me ne voglia) sono di:
I legami si diramano nell’aria e all’improvviso terminano le dita disegnano progetti digitali sulla riga dell’orizzonte planimetrie per una serra un rifugio dove ospitare versi mutilati a cui la metrica ha serrato la porta poesie mute che non sopportano il freddo e le ortiche che sempre devono lasciare la terra per far spazio alle rose |
Il testo fa parte di una raccolta inedita dal titolo “Un confine in comune” di
Testo di una bellezza consolante
come solo la poesia può essere
(grazie aldioltre )