Mio padre è un viaggio in moto

Mio padre è una Lettera 32
regalatami in prima superiore
è un microscopio a 300x 500x 800x ingrandimenti
per l’affascinante visione
dei cristalli di sale
e delle rane vivisezionate

E’ il clarinetto di acciaio cromato
che suonavo solo per lui
e non gliel’ho mai detto

Mio padre è la Rivoluzione Francese
cinque libroni in alto
nello scaffale del soggiorno
è il quotidiano del giorno prima
alle tre del mattino
quando si alzava per andare in mare

Mio padre è quello schiaffo in pieno viso
e i suoi scatti irosi che non comprendevo
è la volontà sapiente
e quella forte
la delusione
l’ammirazione

Con me parlava poco
oggi non ha l’uso della parola
parla con gli occhi

Mio padre è un viaggio in moto
con me sul sellino posteriore
in un giorno di primavera

At last

My love has gone
like the wind through the trees,
as water vapor,
like an old song on a phonograph tune his smile is good that does not  return

was very nice and thank you my love

at last

never my

(Maia)

Etta James – At last

Non me ne voglia l’Enel
(un giorno o l’altro mi arrestano)