Oltre questo silenzio
la notte sovverte
l’ordine delle cose
un desiderio galleggia
inesaudito
tra i relitti dell’anima
Intimo sensuale
familiare amato
ancoro ad un delirio
l’odore del tuo corpo
Ansima boccheggia
urta scogli
E’ una notte ostile
per quest’anima antica
incagliata in una realtà
d’amore e d’ombra
(Maia Conte) |
Bellissima, davvero. E un titolo che riecheggia una storia magnifica…
Un bacio!
Paola
Grazie Paola.
Spero non me ne voglia la Allende 🙂
Un abbraccio